5. Leggi sulle stazioni radio e copyright

Ricorda che sul web non puoi trasmettere tutto! Infatti, la messa in onda della musica è regolata dalla legge sul copyright e per ogni brano trasmesso va pagato un piccolo compenso all’autore. Se non lo si fa si rischia una denuncia. Per essere in regola, c’è bisogno di una licenza SIAE ed una SCF.

5.1 Dichiarazione di non responsabilità

Questa non è una consulenza legale, è solo un orientamento e un elenco di collegamenti utili. Se non sei sicuro o non riesci a trovare la risposta, assicurati di controllare le normative per i tuoi paesi specifici, soprattutto se trasmetterai musica con licenza, genererai entrate con annunci pubblicitari e trasmetterai in streaming a un pubblico online.

Se hai appena iniziato, una breve nota tranquillizzante: non farti spaventare da questo argomento, che a volte appare intricato, pericoloso o troppo complesso. Ci sono migliaia di radio là fuori, sono piene di informazioni e spesso i regolamenti hanno un modo semplice e veloce per fissare i permessi di licenza e le tasse per una radio anche durante la trasmissione di musica con licenza commerciale. è principalmente una questione di capire SE hai bisogno di una licenza, in base al contenuto e alla posizione, e come realizzarla.

5.2 Ho bisogno di una licenza?

Se vuoi aprire una web-radio non c’è bisogno di alcuna licenza. Infatti la legge che regolamenta i servizi di media audiovisivi si applica solo ai professionisti che realizzano un  fatturato prefissato e, quindi, possono dirsi dotati di una capacità competitiva particolarmente forte.

In molti paesi, la licenza dipende dal numero di ascoltatori, dal tipo di musica e dalla presenza di pubblicità a pagamento. Le nostre informazioni riguardano principalmente gli Stati Uniti, ma le normative del tuo paese coprono questo aspetto in modo più dettagliato.

In Italia l’obbligo di avere l’autorizzazione scatta solo in presenza una soglia minima di ricavi annui derivanti da attività tipicamente radiotelevisive (pubblicità, televendite, sponsorizzazioni, contratti e convenzioni con soggetti pubblici e privati, provvidenze pubbliche e da offerte televisive a pagamento) superiore a 100.000 euro.

Categorie Web Radio

Per poter regolamentare la propria emittente, occorre distinguere le emittenti in 3 tipologie di Categorie Web Radio:

  • WRC: Web Radio Commerciale
  • WRI: Web Radio Istituzionale o Comunitaria ( che è quella a cui appartengono le Radio in Scuola )
  • WRP: Web Radio Amatoriale o Personale

Appartengono alla categoria di tipo “istituzionale” o “comunitario” tutte le licenze per attività caratterizzate dall’assenza dello scopo di lucro. E dall’essere, inoltre, espressione di particolari istanze culturali, etniche, politiche e religiose.

Tipicamente destinate a istituzioni pubbliche, enti locali, associazioni riconosciute o non riconosciute, fondazioni, ONLUS).

NB: Come per le radio di tipo amatoriale, anche la licenza istituzionale esclude qualunque forma pubblicitaria all’interno del sito e dei palinsesti.

In base alla categoria che identifica il progetto radiofonico, sarà più semplice scegliere la licenza di utilizzo della musica. E avviare legalmente le trasmissioni sul web.

5.3 Uno sguardo alle leggi sul copyright in Italia

La questione su cui verte il diritto d’autore è proprio sulla musica: perché, si vada in onda via etere, in digitale o in analogico, o si scelga lo streaming, se si trasmette la musica protetta vanno pagati comunque tanto i diritti d’autore che quelli connessi, cioè di chi è proprietario delle registrazioni, generalmente l’etichetta discografica. Oggi non bastano più SIAE per i diritti d’autore ed SCF per i connessi, dal momento che la direttiva europea Barnier ha cambiato molte cose in materia. Così alla SIAE, la Società Italiana Autori ed Editori, si è affiancata la privata Soundreef (gestita da LEA), che si occupa dei diritti di altri autori, mentre alla Società Consortile Fonografica si sono affiancate altre società come Itsright. 

Bisogna districarsi tra più percettori sordi tra di loro e quindi ognuno con normative e regole proprie.

Vedremo le i costi per le singole entità in un apposita pagina qui ( in Allestimento )

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