Il computer della regia video è il fulcro del centro di produzione della scuola, vediamo quali sono le sue caratteristiche minime e la dotazione di programmi per le varie necessità didattiche.
La regia video di una scuola si occupa non solo della registrazione delle lezioni per archiviarle sul sito dell’istituto e/o renderle disponibili sulle piattaforme social; ma anche di gestire collegamenti remoti con altre scuole o esperti per condividere argomenti e dirette a carattere divulgativo.
La stessa attrezzatura si usa per il montaggio e post produzione audio/video del materiale girato in classe e in esterno dagli studenti per ottenere dei contenuti didattici tecnicamente perfetti.
Hardware :
il computer ideale per la nostra regia video può essere da tavolo o portatile in questo caso possibilmente con schermo da 17″, in entrambi i casi dotato di scheda video professionale con almeno 4/6 Gb di memoria dedicata, cosi da non affaticare troppo il processore che non deve essere per forza di ultima generazione ma comunque una serie i7 per la sua maggiore capacità di calcolo contemporaneo.
Anche la memoria per la macchina video è importante: almeno 16Gb, se fossero di più anche meglio.
Hard disk da 256Gb/SSD per sistema operativo e programmi, magari un secondo anche da tradizionale da 1Tb per archiviare il materiale video.
Un ultima nota dedicata all’audio: anche qui sarebbe meglio avere una scheda esterna per un maggiore controllo sui canali in ingresso ed uscita in autonomia e senza caricare il processore del computer.
Esistono macchine denominate Workstation che sono specificatamente progettate per utilizzo intensivi e grafici, anche nel mercato del rigenerato, sia tra i computer fissi che portatili. In caso di dubbi o per un consiglio, non esitate a contattarci.
Monitor:
Come si vede dalla foto la soluzione ideale comprende 2 monitor da 24/27″ affiancati, cosi da poter visualizzare sia il materiale che sta andando in onda sia i contributi in attesa e il software di gestione.
Input Video:
L’acquisizione dei segnali video può avvenire in diversi modi: dal semplice cavo USB quando abbiamo una sola camera da controllare o due al massimo, ma quando abbiamo invece più camere meglio avere una scheda di acquisizione con ingressi HDMI tipo Elgato o un piccolo mixer come l’ATEM Mini di Blackmagic la cui uscita verrà poi reindirizzata al nostro computer. In questo modo anche togliendo e reinserendo le videocamere le loro impostazioni non cambiano, mentre con le webcam USB ogni volta che viene inserita una nuova periferica, bisogna ricontrollare tutto.
Software:
I programmi da noi consigliati per le riprese e il montaggio di contenuti didattici, li trovate nel video collegato a questo argomento. Alcuni di essi sono molto famosi e trovano molto materiale formativo in rete, ma dei principali realizzeremo a breve delle mini guide per l’utilizzo scolastico.
